We aren’t perfect! “Maps” aren’t perfect!
Probabilmente, se Steve Jobs fosse ancora vivo, avrebbe iniziato così parlando del nuovo servizio di mappe made in Cupertino riprendendo le parole con cui aprì la conferenza stampa sull’antennagate dell’iPhone 4. Ma i tempi sono cambiati. Ora c’è Tim Cook che, con una mossa inaspettata, pubblica delle scuse per il nuovo servizio (come fa notare @setteB.IT) non all’altezza degli standard a cui la Mela ci ha abituati nel corso degli ultimi anni.
Cosa ancora più strana, poi, suggerisce anche quali servizi usare per sopperire alle carenze e gli errori presenti nel nuove mappe. Il che potrebbe essere visto come un errore comunicativo, un modo per ammettere la totale inadeguatezza del servizio oppure…
Le parole di Cook sono eloquenti. Vi riportiamo la traduzione di seguito.
Ai nostri clienti,
Alla Apple, cerchiamo di realizzare prodotti di prim’ordine che possano offrire la migliore esperienza (d’uso) possibile per i nostri clienti. Con il lancio della nostra nuova (applicazione) Mappe (avvenuto) la scorsa settimana, non siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo. Siamo davvero dispiaciuti per la frustrazione che questo ha causato ai nostri clienti e stiamo facendo tutto il possibile per migliorare (l’applicazione) Mappe.In un primo momento abbiamo lanciato (l’applicazione) Mappe con la prima versione di iOS. Col tempo, abbiamo voluto fornire ai nostri clienti (una applicazione) Mappe anche migliore che includesse alcune caratteristiche quali indicazioni passo a passo, integrazione vocale, Flyover e mappe vettoriali. Perciò, abbiamo dovuto creare una nuova versione di Mappe partendo da zero.
Ci sono già oltre 100 milioni di dispositivi iOS che usano le nuove mappe di Apple, e moli altri stanno andando ad incrementare ogni giorno questo numero. In appena una settimana, gli utenti iOS hanno cercato circa mezzo miliardo di luoghi con la nuova (applicazione) Mappe. Più i nostri clienti utilizzano le nostre mappe, meglio sarà ed apprezziamo tantissimo i feedback che abbiamo ricevuto da voi.
Mentre stiamo migliorando (l’applicazione) Mappe, potete provare (dei servizi) alternativi scaricando delle applicazioni per le mappe quali Bing, MapQuest e Waze dall’App Store, oppure utilizzando le mappe di Google o di Nokia andando sui loro siti web e creando un’icona sul vostro schermo per la loro applicazione web.
Ogni cosa che facciamo alla Apple è tesa a rendere i nostri prodotti i migliori nel mondo. Sappiamo che la vostra aspettativa è questa e continueremo a lavorare senza soste fino a quando (l’applicazione) Mappe non raggiungerà questo livello incredibilmente alto.
Tim Cook
CEO di Apple
Come dicevamo prima del salto, queste parole potrebbero essere interpretate in diversi modi. Un errore comunicativo in cui si spingono gli utenti ad usare, anche temporaneamente, i servizi di diretti competitor. Ma ci viene piuttosto difficile che Apple possa commettere un simile scivolone. Un’altra interpretazione è quella che vede un Cook dal capo chino e (auto)cosparso di cenere che si è reso conto della totale inadeguatezza di questo servizio o, quantomeno, di come le aspettative siano state disattese dopo i grandi proclami della Mela. Ultima interpretazione è che la volpe argentata dell’Alabama sappia già che in un periodo piuttosto breve il servizio sarà in grado di raggiungere (o magari superare?) la qualità di quelli offerti dai competitor e voglia, con questa lettera, mostrare (a breve?) al mondo la forza di Apple.
Fino a quel momento, come ha detto Cook, usate pure ciò che preferite. Ora, però, diteci nei commenti cosa ne pensate di questa lettera del CEO di Apple.
Credo che se SJ fosse vivo non sarebbe uscita così questa app con ios6, non sarebbero uscite mesi e mesi prima foto di ogni componente del nuovo iPhone5 (sempre che non fosse studiato tutto a tavolino per non far rimanere male le persone del “nuovo/vecchio di 3 anni” design), e forse neanche il retro non si rovinerebbe così…in fondo anche il primo 2G era in alluminio e il mio dopo due anni era ancora quasi privo di segni senza usare per giunta nessuna custodia.
@fabio: Ancora con sta storia del ma se ci fosse stato steve jobs??? Ma piantiamola, per favore! Il retro si rovina perché è alluminio anodizzato. Punto. Anche il retro del mio iPad 1, senza custodia, è pieno di graffi e ne faccio un uso molto cauto. Che è, allora, che Steve Jobs ancora c’era…?
@fabio: Mi pare di ricordare che nonostante ci fosse ancora Steve Jobs all’uscita di Mobile Me ci furono problemi molto gravi a tal punto che lo stesso si scusò pubblicamente. Quindi capita a tutti di sbagliare.
Una gran bella pifferata!
Cavolo non lo sapevano che per “mappare” il mondo ci vuole tempo??????
A meno che non decidano di paparsi qualche altra società di mappe, la vedo davvero dura rimediare a questo strafalcione in tempi brevi
quoto completamente fabio
Quindi compriamo un’ iphone per utilizzare mappe di Nokia o Google! Ma a questo punto compro direttamente un Lumia dove la gestione mappe è implementata nativamente e spendo anche qualcosa in meno.
MattG ha detto:
Esatto.
La mitizzazione di Steve Jobs è servita ad Apple per incrementare le vendite ma non è che Jobs stesse lì a fare tutto il lavoro tecnico. Coordinava come grande capo ma comunque doveva rimettersi alle decisioni di progettisti,programmatori,ingegneri e tecnici da lui scelti.
Pinco ha detto:
Ed hai hardware mediocre con OS mediocre ed interfaccia Metro/Modern oscena. Il tutto corredato da una totale assenza di app perchè Microsoft dà libertà zero agli sviluppatori.. il loro programma sviluppatori manco è libero al momento e gli sviluppatori che fanno soldi su App Store con iOS se ne guardano bene dal rischiare di investire tempo e risorse nel convertire le loro app o crearne di nuove per WinPhone8 Metro/Modern visto che la maggioranza è già rimasta fregata dai porting su Android che nessuno gli compra.
Ted ha detto:
Dove hai vissuto negli ultimi anni? Su un altro pianeta?
Google ha migliorato il proprio servizio mappe negli anni grazie alle correzioni fornite dagli utenti con l’uso.
Apple non può attingere a quei dati per correggere le proprie mappe fornite da TomTom.
@matteo561:
Non capisco il senso del tuo commento…
Pensi che Apple non abbia fatto una pifferata?
Hanno sostituito un buon prodotto con un altro più completo ma che si poggia su un database di gran lunga inferiore!
Tu questa come la chiami?
A livello di immagine si è data una bella zappata sui piedi, non mostrandosi all’altezza, non dico delle aspettative degli utenti, ma di quello che loro stessi hanno presentato sul palco a giugno e settembre!
Ecco bravo, ANNI ci vorranno ANNI per arrivare ai livelli di Google Maps!
Secondo me è stato un grosso errore di marketing. Vi ricordate la presentazione delle mappe al keynote? “le nostre mappe saranno fighissime!!!” chiaro poi che se fanno ca**re la gente magari un po’ s’incazza.
Bastava dire “stiamo lavorando alle nostre mappe, all’inizio saranno in beta e faranno schifo ma contiamo su di voi per migliorarle” e molte delle critiche negative sarebbero rientrate. Ma Apple no, devono fare sempre i megalomani. Bah…
@asd: Secondo “consumer report”, invece, le nuove mappe non sono per niente male. Non all’altezza di quelle di Google, decisamente perfettibili, ma neanche che fanno ca**re.
jack ha detto:
Quoto in pieno questa visione!! Le Mappe di Apple non fanno cagare, semplicemente non sono all’altezza di quelle di Google… Ciò nonostante vedo come una pessima scelta quella di abbandonare completamente Google, i servizi di Google sono tra i migliori, se non i migliori del pianeta quindi sono sempre stato dell’idea che se Google e Apple avessero continuato a lavorare in Partnership (anche dopo il lancio di Android) entrambe le aziende avrebbero guadagnato moltissimo in termini di qualità.
@KingMac: C’e’ un motivo ben preciso per cui Apple avrebbe abbandonato le mappe google. Innanzitutto la scadenza dell’agreement, e soprattutto l’ostinarsi di google a non voler rilasciare features per iOS quali la navigazioni turn-by-turn presente invece su Android.
@jack:
Ah… Questo non lo sapevo.
Non è un errore di comunicazione, né l’ammissione di un flop colossale. Secondo me risponde alle voci secondo cui Google avrebbe presentato (o starebbe per) un’app dedicata che Apple sta bloccando. Dato che ha pubblicato le proprie mappe per staccarsi da Google, per non perdere la partita con il rivale, Apple ammette il proprio errore ma suggerisce diverse alternative non necessariamente google maps. Le mappe miglioreranno presto quindi non c’è necessità di un’app per google maps, raggiungibile online.
@lorenzo: No.
Parrebbe proprio di no, invece.
http://www.reuters.com/article/2012/09/25/google-iphone-idUSL4E8KP33320120925
jack ha detto:
Sarà, ma dalle mie parti se cerchi un negozio o altro con quelle di iOS non te lo trova, con quello di google sì.
lorenzo ha detto:
La versione online è forse anche peggio delle mappe di iOS e l’interfaccia è un pugno in un occhio. Manca inoltre streetview, funzione utilissima, almeno per me.
Io continuerò ad aspettare l’app di google.